Approccio di reverse engineering che utilizza strumenti adeguati per catturare i dati della geometria 3D e un software dedicato per la manipolazione e l’interpretazione degli stessi in informazioni utili. Il processo di reverse engineering può essere diviso in due fasi fondamentali: la misurazione ed elaborazione successiva. Le misurazioni vengono eseguite utilizzando sistemi di misurazione adeguati; la precisione e la densità dei dati insieme alle caratteristiche dell’oggetto da scansionare e alle proprietà della superficie sono generalmente i parametri da considerare per scegliere opportunamente il sistema da adottare. Nella situazione in oggetto tale processo è stato utilizzato per creare il modello virtuale degli strumenti. Le tecniche e i sistemi di acquisizione delle immagini sono stati integrati con i metodi di analisi delle stesse. Gli insiemi di dati raccolti sono stati poi opportunamente gestiti per mezzo di software e procedure dedicate. Sono stati adottati e implementati sistemi e metodologie di Computer-Aided Design (CAD) per definire rappresentazioni matematiche per ricostruire la geometria dello strumento. Quindi, la fase di misurazione consiste nella raccolta dei dati, mentre la fase di elaborazione ha portato all’interpretazione delle misurazioni in informazioni significative.

it_ITItalian